La TC Polso/Mano, grazie all’utilizzo dei raggi X, permette di ottenere immagini su tutti i piani spaziali così da mettere in evidenza la presenza di patologie, fratture e anche lesioni causate da eventi traumatici, incidenti o distorsioni che interessano:
- le ossa carpali (sono quelle che formano il carpo della mano e comprendono lo scafoide, il semilunare, il pisiforme, il trapezio, il trapezoide, il triquetro, il capitato e l’uncinato),
- l’ulna, l’osso lungo dell’avambraccio,
- il radio, l’osso laterale dell’avambraccio.
Al fine di poter meglio valutare alcune parti del polso e della mano, il medico può richiedere la TC Polso/Mano con mezzo di contrasto che prevede la somministrazione di un farmaco a base di iodio, una sostanza che assorbe le radiazioni e permette di rendere più visibili strutture come le arterie e le vene.