La specialità di
Ortopedia e Traumatologia del D’Amore Hospital di Taranto amplia le attività con la nuova
Unità Operativa di Chirurgia vertebrale.
Qui sono trattate le problematiche che interessano la colonna vertebrale come:
- ernie e protrusioni discali dei segmenti cervico-dorsale e lombosacrale;
- spondilolistesi (lo scivolamento di una vertebra sull’altra);
- stenosi del canale vertebrale cervicale e lombare;
- fratture su base osteoporotica, neoplastica e traumatica;
- tumori vertebrali e midollari.
Per il trattamento delle patologie, sono utilizzate tecniche innovative, raffinate sia in Italia sia all’estero (a Berlino, Bordeaux, Ginevra), soprattutto per quello che riguarda la chirurgia mininvasiva della colonna vertebrale.
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Per le patologie come le stenosi lombari, dove indicato, il neurochirurgo opta per una tecnica mininvasiva con microscopio su paziente sveglio, prono, senza la necessità di intubare o cateterizzare.
Gli interventi durano, in base alle caratteristiche della stenosi e al numero dei livelli da trattare, dai 30 minuti a un’ora e mezza, e utilizzano la stessa tecnica dell’intervento di microdiscectomia lombare, modificata per ottenere la decompressione delle radici nervose.
Il paziente torna in reparto subito dopo l’operazione e il giorno successivo può alzarsi dal letto ed essere dimesso. Questi tempi di recupero rapidi, grazie alla ridotta invasività dell’intervento, comportano importanti vantaggi per il paziente paziente: dalla diminuzione del dolore post operatorio alla ripresa dell’attività lavorativa e degli impegni quotidiani in tempi brevi.
Le patologie degenerative della colonna, come spondilolistesi o anterolistesi, vengono trattate con le tecniche più innovative, sia in open che in chirurgia percutanea, con il ripristino dell’allineamento delle vertebre con viti e barre e, dove necessario, l’inserimento di una “cage” (gabbia), realizzata con materiali di ultima generazione (come carbonio o titanio), utilizzata per ristabilire la corretta distanza tra le vertebre.